Corso lavori in quota,
dpi anticaduta
di III^ categoria
e scale portatili

smartvita accademy

Come da D.Lgs.81/08, artt. 36, 37 e 77, il datore di lavoro è obbligato a informare, formare e addestrare ogni lavoratore esposto al rischio residuo di caduta dall’alto durante i lavori in quota per i quali vengano forniti, come misura di protezione e prevenzione, i DPI anticaduta di III^ categoria. Questo perché i DPI anticaduta sono ritenuti dispositivi efficaci solo se scelti adeguatamente e usati correttamente dal lavoratore. Lo stesso vale per l’uso di attrezzature per l’accesso e il lavoro in quota quali le scale portatili o i trabattelli (art. 73).

CORSO BASE ADDETTI LAVORI IN QUOTA MODULO TEORICO E PRATICO
Il corso tratta:

  • riferimenti normativi;
  • definizione di lavoro in quota;
  • infortuni: statistiche e analisi;
  • valutazione dei rischi e criticità;
  • DPI, criteri di scelta e utilizzo;
  • procedure operative;
  • procedure base di gestione emergenze;
  • controllo pre-utilizzo;
  • come indossare correttamente i DPI in dotazione;
  • utilizzo corretto dei cordini con dissipatore di energia (fattori di caduta e tirante d’aria);
  • utilizzo corretto del cordino regolabile (posizionamento e trattenuta);
  • progressione verticale con linea-vita e cordini;
    progressione orizzontale su ancoraggi puntuali e/o sistema linea-vita;
  • procedura base di salvataggio con calata a terra del ferito.

AGGIORNAMENTO – TEORIA E PRATICA

Per i lavoratori che necessitano di aggiornamenti su tecniche e procedure di impiego dei DPI di III^ categoria per i lavori in quota o aggiornamento all’uso di scale portatili Smart Vita Academy organizza corsi di formazione specifici in coordinamento con le esigenze del datore di lavoro e dei suoi responsabili per la protezione e prevenzione.
Massimo ogni 5 anni e con durata minima di 4 ore (1 di teoria e 3 di addestramento pratico). Tuttavia, come anche previsto nel D.Lgs. 81/08 Art. 37 COMMA 6, la formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti deve essere periodicamente ripetuta in relazione all’evoluzione dei rischi o all’insorgenza di nuovi rischi.

CORSO ADDETTI ALLA GESTIONE DEI SALVATAGGI PER LE CADUTE NEL VUOTO
Oltre alle competenze dei corsi base, i candidati al ruolo di soccorritore, devono dimostrare le seguenti competenze:

  • effettuare una manovra di salvataggio con vittima su caduta libera >60 cm (non direttamente raggiungibile);
  • effettuare una manovra di salvataggio con calata deviata;
  • effettuare una manovra di salvataggio con vittima inerte appesa al cordino, su scala fissa o traliccio;
  • predisposizione della vittima nella posizione di sicurezza.

AGGIORNAMENTO

Almeno una volta ogni 5 anni.

LE ATTREZZATURE E I DPI SONO MESSI A DISPOSIZIONE DALL’ACADEMY. CONSIGLIAMO TUTTAVIA DI INDOSSARE ABBIGLIAMENTO DA LAVORO E SCARPE ANTINFORTUNISTICHE

LE DATE DEI PROSSIMI CORSI

 

I tuoi dati saranno trattati nel rispetto delle Normative Privacy

COSA dicono DEI NOSTRI CORSI